Surfrider Foundation Liguria

Benvenuto nel blog di Surfrider Foundation Europe -antenna Liguria, il primo Chapter Italiano di Surfrider Foundation Europe, un'associazione che dal 1990 mira a difendere la cosa che più sta a cuore a milioni di surfisti in tutto il pianeta: il mare con le sue coste e le sue onde... Per maggiori informazioni, www.surfrider-europe.org

mercoledì, maggio 17, 2006

Pulizia 2006: risultati Vasto


Credo si possa dire con buon onestà, che la manifestazione sia sicuramente riuscita, è stata una lunga maratona quella che ci ha visto partecipi sin dalle prime luci dell’alba e fin oltre il tramonto, ma sicuramente la fatica è stata annullata dalla soddisfazione per quello che è avvenuto. La sede dell’azione è stata localizzata in zona Punta Penna ma che tutti noi consideriamo la nostra Waimea, non fosse altro che per le belle mareggiate che di tanto in tanto ci regala e proprio per questo, istituire questa giornata è parso il giusto tributo e la giusta azione di salvaguardia di una zona di lodevole bellezza naturale che nonostante alcuni attentati dell’uomo moderno conserva tuttora elementi di una natura selvaggia difficilmente ravvisabili altrove.
L’azione è partita intorno alle 7,30 quando di comune accordo alcuni aderenti al Vasto Water Team hanno deciso di trovarsi in spiaggia per preparare la sede della manifestazione e predisporre al meglio l’organizzazione dell’evento dal punto di vista pratico: sono stati perciò stati preparati i rastrelli che eventualmente sarebbero potuti servire nelle operazioni di raccolta unitamente ai guanti ed è stata affissa la bandiera di Surfrider Foundation, in quella zona poi si sono svolte tutte le azioni di registrazione dei partecipanti e man mano sono stati formati i gruppi di lavoro (2-3 persone a seconda delle zone) ed è stato spiegato loro in cosa consistesse il lavoro di pulizia che si andava ad intraprendere e le norme per il corretto svolgimento, e a quel punto tutti si sono diretti sulla spiaggia per dare il loro onesto contributo.
La fatica si è fatta sentire sicuramente, e forse in mente sua qualcuno avrà pensato: “Ma chi me lo ha fatto fare!!" eppure alla fine tutti hanno collaborato, riso e scherzato sotto la guardia attenta di un sole che da oltre cinque giorni si faceva attendere, ma che ci ha accompagnato lungo tutto il prosieguo della giornata, man mano i rifiuti sono stati raccolti e complice l’intervento del personale addetto del comune caricati su loro mezzi e portati in discarica, alle 19,00 sono stati caricati gli ultimi rifiuti, ma purtroppo questo ha anche significato la fine di questa lunga corsa iniziata circa dodici ore prime, contro ogni pronostico fino ad allora fatto, però, tutti si sono resi conto che eravamo riusciti nella nostra comune intenzione: liberare la spiaggia dai rifiuti e quanto meno restituire ad essa il giusto splendore , a quel punto credo che un numero quanto meno imprecisato di sensazioni: rabbia, stanchezza, spossatezza si sia mischiata con gioia ed onore per quello che era stato fatto.

Per informazioni:

vastowaterteam@katamail.com

lunedì, maggio 15, 2006

Pulizia 2006: risultati Senigallia

Gli amici di Senigallia del Primobilancino Club si sono incaricati di pulire la Spiaggia Velluto, presso la banchina di Levante.

Pubblichiamo il loro contributo.

"Ci stiamo dando parecchio da fare.Per quanto riguarda la pulizia, causa maltempo ed altri problemi legati alla recente costituzione dell'associazione è scivolata a Lunedì 1° Maggio. Non c'è mai pervenuto il materiale della Fondazione (disguido postale, il pacco contenente il materiale è ritornato a Biarritz deteriorato n.d.r.) perciò abbiamo utilizzato guanti e sacchi di uso comune.

La pulizia è cominciata alle 14.30 circa e si è protratta fino alle 17.30.

Hanno partecipato 12 ragazzi. Alla fine delle 3 ore sono stati riempiti 11 sacchi di quelli grandi (credo siano da 70 lt.).

E' stata setacciata tutta la scogliera che costeggia la spiaggia del lato sud del molo di Senigallia. I rifiuti erano costituiti per la maggior parte da vetro e plastica; tra gli oggetti più "scandalosi" raccolti è sicuramente da sottolineare la presenza di un bidone da 2,5 lt. di vernice. "

Sito internet:

http://www.primobilancino.com

giovedì, maggio 11, 2006

Pulizia 2006: risultati Anzio


Avevamo in programma questa giornata per il 18 marzo, invece la tanto agognata Pulizia Spiaggia è stata fatta la mattina del 2 aprile presso l’entrata a mare dell’Oasi Faunistica del WWF di Tor Caldara nel comune di Anzio.
Non molte persone erano presenti all’appello, circa 20 in tutto, ma tutte armate di grandissima volontà e soprattutto rispetto per la natura.
Ci siamo dati appuntamento presso lo stabilimento LA CONCHIGLIA di LAVINIO distante dall’Oasi circa 300 metri e, a piedi, abbiamo raggiunto il punto che ci eravamo prefissi di pulire.

Per dare un’idea di che cosa dovrebbe essere questo sito mi permetto di citare direttamente il sito dell’oasi di Tor Caldara (
http://www.torcaldara.it): “La Riserva Regionale di Tor Caldara rappresenta una vera sorpresa per chi è abituato a considerare il tratto di costa compreso tra la foce del Tevere a nord e l'area del Poligono militare di Nettuno come un insieme urbanizzato sullo stile Rimini-Riccione, cioè un territorio completamente asservito alle esigenze umane, stravolto dall'edilizia della seconda casa.
Una vera e propria testimonianza dell'archeologia di quel paesaggio che solo fino a pochi decenni fa era preponderante: macchie e foreste mediterranee che giungevano fino alle incontaminate spiagge. Tor Caldara è proprio questo, la testimonianza della Selva di Nettuno, una foresta che fino a poche decine di anni fa si estendeva per migliaia di ettari collegandosi alla Selva di Terracina e costituendo un complesso forestale di cui rimangono lembi sparsi nel territorio, di cui il più rappresentativo è all'interno del Parco Nazionale del Circeo.
Tor Caldara un vero gioiello protetto, è infatti dal 1988 Riserva Naturale del Sistema Parchi e Riserve Naturali della Regione Lazio. In convenzione con il Comune di Anzio la direzione tecnico-scientifica è curata dal WWF; la Riserva è parte integrante del Sistema Oasi e Riserve di WWF Italia.”


Già lo scorso anno in febbraio Jimmy Ghione, inviato di Striscia la notizia, aveva realizzato un servizio sul tratto di litorale denunciandone il degrado (clicca qui per il servizio
) presente ed imputabile in parte anche alle riprese di un vecchio film degli anni ’80con Paolo Villaggio "Fantozzi subisce ancora"; era stata infatti creata una scenografia simulando una discarica proprio sulla spiaggia di Tor Caldara. Evidentemente i signori sceneggiatori hanno “dimenticato” di portare via l’enorme quantitativo di immondizie che erano servite per la maleodorante scenografia, che l’oasi di Tor Caldara ancora oggi conserva: forse un esempio di archeologia cinematografica?
Chissà se quella denuncia fatta da una delle trasmissioni televisive più seguite ha smosso qualche cosa...


E invece!



Quintali e quintali di plastica, tappi, bottiglie ed altro, emergono dalle viscere della spiaggia… al posto delle odorose alghe e delle pittoresche conchiglie, ospiti naturali di un’oasi marina.


Sinceramente non immaginavamo di trovare tali condizioni di sporcizia… le foto descrivono meglio di ogni parola lo stato di degrado di queste spiagge durante l’inverno, ma di trovare un pozzetto frigorifero di quelli per i gelati, un bidone con sopra scritto ACIDO CITRICO - CORROSIVO -, il boiler di uno scaldabagno, 2 bidoni per rifiuti liquidi, una cima di corda della lunghezza di circa 100 metri, una rete da strascico usata dai pescherecci, 1 copertone da tir e 1 copertone da auto, il tutto accompagnato da 15 buste donate da SURFRIDER FOUNDATION EUROPE piene zeppe di bottiglie di plastica.



La pulizia è stata compiuta in circa 1 ora e mezza di lavoro con il contorno di una splendida giornata di sole e di una tempera molto più che primaverile.
Voglio ringraziare tutti i ragazzi e le ragazze dell’ANZIO SURF MOVMENT che hanno partecipato e reso possibile lo splendido risultato finale che potete vedere nelle foto.
Grazie a tutti per la partecipazione e a risentirci presto.


Sito internet:
http://www.anziosurf.it

Pulizia 2006: risultati Ostia
















17 marzo 2006 ad Ostia il DB Surf Club si dà appuntamento per la pulizia della spiaggia della Nuova Pineta.

Una sopresa inaspettata ma molto gradita quella degli amici di Ostia, che non ci avevano segnalato la loro intenzione di manifestare il loro amore e rispetto per il litorale che ospita il loro club in queste giornate organizzate da Surfrider Foundation Europe.

I risultati dei rifiuti raccolti in poche ore non si discostano molto da quelli registrati nelle altre spiagge:
Plastica 50%
Vetro 20%
Metallo 10%
Carta e cartone 10%
Tessuto 5%
Materiale da pesca 5%
Sono stati ritrovati sulla battigia anche un lavandino ed una poltrona

Per informazioni:
tonisurfdb@tiscali.it

Pulizia 2006: risultati Ladispoli


19 marzo 2005 spiaggia di Marina di Palo: 15 giovanissimi surfisti del Naloo Surf Club di Ladispoli si sono dati appuntamento per pulire il tratto di arenile utilizzato dalla scuola di surf.

Come le foto qui pubblicate mostrano, le condizioni meteo non erano certo ideali per questa operazione di pulizia, di educazione e di convivialità, ma i risultati sono stati ugualmente rimarcabili.

800 sono stati i metri di arenile ripulito con la raccolta di rifiuti in linea con le altre spiagge europee:
40% plastica
30% carta e cartone
10% vetro
10% materiale da pesca
5% tessuto
5% metallo
Sono stati inoltre ritrovati due pneumatici ed un secchio di plastica.





Assolutamente entusiatica la partecipazione di questi giovanissimi che hanno un rapporto quasi quotidiano con il mare e che vivono il club come un vero e proprio centro di aggregazione.

Paolo Bini, il responsabile del club, ci ha assicurato la sua partecipazione anche per le attività future.
Grazie ragazzi.

Sito del Naloo Surf Club
http://www.naloosurf.it

Pulizia 2006: risultati Mentone/Ventimiglia


17 - 18 - 19 marzo 2006 si svolge la pulizia per gli amici di Mentone e Ventimiglia, una pulizia transfrontaliera che suggella anche la realtà di Europa Unita.
Il centro nautico di Mentone insieme a Defensor Mentoni e al Lasciadire Surf Club di Ventimiglia hanno dato vita ad una scoppiettante giornata dedicata all'ambiente, al divertimento e alla pulizia della costa.
Una tre giorni che ha visto la presenza di ben 222 partecipanti, fra cui 8 classi delle scuole elementari e medie, oltre a numerosi volontari.
I numeri sono notevoli nonostante le condizioni meteorologiche non eccezionali:
1.500 metri di costa presa in considerazione
3 siti ripuliti (Plage des Sablettes, le Calandre di Ventimiglia, le spiagge della passeggiata del sole)
18 ore di pulizia
Nei tre giorni è stata effettuata anche una visita al depuratore di Mentone da parte delle scuole e il CARF (Communauté d'Agglomération de la Riviera
Française) ha svolto numerose attività didattiche.


Impressionante la qualità dei rifiuti raccolti: ben
il 60% era plastica!
20% metallo
5% carta e cartone
5% vetro
5% tessuto
5% altro
Sono stati raccolti anche: una batterie, tre pneumatici, due ruote e relitti di natanti.



Blog Defensor Mentoni
http://spaces.msn.com/defensor-mentoni/blog


Sito Associazione Sportiva Lasciadire
http://www.lasciadire.it/lasciadirenews.htm

SURFRIDER FOUNDATION EUROPE A FIANCO DEI GIOVANI SURFISTI A BANZAI

Surfrider Foundation Europe e Italian Surf Expo insieme per il Da Kine Junior & Girls Banzai Challenge 2006

Uno dei principali punti d’azione di Surfrider Foundation?
Educare i giovani a comportamenti corretti nei confronti dell’ambiente perché il loro futuro non sia all’insegna (o lo sia il meno possibile) dell’inquinamento e della morte del nostro pianeta e dei mari in cui ci immergiamo.

Proprio per questo motivo Surfrider ha deciso di affiancare Italian Surf Expo e tutti gli organizzatori del Da Kine Junior & Girls Banzai Challenge 2006 che si svolgerà sulle onde del Santa Marinella Surf Club nel prossimo mese di aprile.

Per noi sarà un’ottima occasione per entrare in contatto con questi giovani amanti della tavola da surf e di far conoscere loro la filosofia di Surfrider Foundation, che non vuole essere solo un punto di riferimento per gli amanti delle onde, ma anche una voce forte nel panorama della lotta per la salvaguardia dell’ambiente, del mare, delle onde e dei nostri litorali.

Per tutte le informazioni e le modalità d’iscrizione:
www.italiasurfexpo.it
www.smsurfclub.com

Risultati dalle spiagge


Si è concluso il week end dedicato alle Giornate Europee della pulizia delle spiagge.
Il meteo non è stato molto clemente con i nostri volontari... pioggia, vento e basse temperature non ci hanno certo aiutato!
Presto dedicheremo un ampio reportage ad ognuno dei nostri spot.

Elenco delle spiagge



DATA 18 marzo
ORARIO 9,30 – 16,00
LOCALITA Mentone / Sable d'or - Ventimiglia / Le Calandre
CLUB Défensor Mentoni / Lasciadire Surf Club Ventimiglia
REF. Sylvain Brugeilles

DATA 18 marzo
ORARIO 10,00 – 16,00
LOCALITA Vasto - Spiaggia Punta Penna
CLUB Vasto Water Team
REF. Emanuele

DATA 18 marzo
ORARIO 14,00 – 17,00
LOCALITA Villa di Nerona - Anzio (Roma)
CLUB Anzio Surf Club
REF. Andrea Bonfili

DATA 19 marzo
ORARIO 9,00 - 15,00
LOCALITA Lungomare ovest - Salerno
CLUB
REF. Laura Infante

DATA 19 marzo
ORARIO 10,00 – 17,00
LOCALITA Spiaggia WWF di Torcaldara
CLUB Anzio Surf Club
REF. Andrea Bonfili


DATA 19 marzo
ORARIO 9,00 - 18,00
LOCALITA Spiaggia di Velluto - Senigallia (AN)
CLUB Primobilancino Surf Club
REF. Franco Francesconi

DATA 19 marzo
ORARIO 10,00 - 16,00
LOCALITA Spiaggia del Naloo Club - Ladispoli (Roma)
CLUB Naloo Surf Club
REF. Paolo

Scaldiamo i motori: la pulizia si avvicina!!!

Ogni brava massaia che si rispetti all’arrivo della primavera rivolta la sua casa come un calzino e fa le temutissime pulizie di primavera… e anche tutti gli amici di Surfrider Foundation Europe stanno scaldando i motori per fare lo stesso nelle spiagge del vecchio continente.

La nostra presenza in Italia è molto recente, ma nonostante il breve preavviso diversi club hanno aderito alla nostra proposta di dedicare qualche ora di lavoro alla pulizia del nostro spot preferito, un atto simbolico che vuole dichiarare il nostro amore per l’ambiente e per fare lo sport nell’elemento che preferiamo: l’acqua.


I pionieri di quest’anno sono sparsi in tutta Italia: Liguria, Lazio, Campania, Abruzzo; il prossimo anno contiamo di essere ancora più numerosi.

Quindi mano a sacchi e guanti di gomma… è ora di scendere nelle spiagge e ripulirle da tutte le lordure che si sono accumulate durante l’inverno!

Per vedere l’elenco completo delle spiagge in tutta Europa:
http://www.surfrider-europe.org/download/tableauweb06.xls.


Questo elenco verrà aggiornato fino al giorno prima l’avvio delle operazioni


Nel 2006 Surfrider Foundation dichiara guerra ai rifiuti in plastica



La plastica ha rivoluzionato la nostra vita quotidiana dal giorno della sua comparsa, negli anni ’50. In 30 anni il volume dei rifiuti provenienti dagli imballaggi si è quintuplicato, ed il 50% circa è costituito da materiali plastici. La plastica rappresenta dal 60 al 75% dei rifiuti che si trovano sulle nostre coste.

La plastica ha anche modificato il nostro paesaggio. Le grandi discariche sono un indice di sviluppo durabile dei comportamenti di consumo… poco brillanti.
I dati Ifremer dimostrano che il peso dei rifiuti è raddoppiato fra il 1982 ed il 1994. I residui degli idrocarburi vanno dallo 0.1 al 6.9% della quantità . Oggi la tipologia di rifiuti si è evoluta. I residui di catrame diminuiscono mentre le plastiche sono onnipresenti: involucri, borse di plastica, reti, siringhe…

Pochi studi sono stati realizzati sui rifiuti galleggianti, ma quei pochi ci hanno fornito dei dati sconfortanti: 5.5 milioni di rifiuti galleggianti nel Golfo del Leone con una forte densità nell’area di Marsiglia, 750 milioni di tonnellate in tutto il Mediterraneo.

Aree di accumulo di rifiuti sono state ritrovate a più di 2000 metri di profondità, e sono essenzialmente costituiti da plastica!
Le più grandi densità si trovano generalmente di fronte alle grandi città.

La biodegradabilità è difficile sul fondo marino. Solo il sole può interrompere la catena di macromolecole e quindi ridurre la plastica in piccole particelle invisibili ad occhio nudo, e tutto questo in una ventina d’anni!!! Ma queste micro particelle non sono biodegradabili poiché non hanno alcun potere energetico per i microrganismi. I rifiuti sommersi restano intatti per un tempo ancora superiore in quanto l’acqua assorbe il 75% dell’irradiazione solare entro i primi 5 metri di profondità.

6.400.000 tonnellate di rifiuti vengono gettati annualmente degli oceani (studio dell’Accademia Nazionale delle Scienze Americane, anno 1975).

È per questo motivo che Surfrider Foundation dedica gran parte del suo programma pedagogico a questa attività. A completamento di questa iniziativa vengono organizzate visite agli stabilimenti di riciclaggio dei rifiuti, agli impianti di depurazione, uscite in battello per l’osservazione del litorale, altre attività riguardanti l’impatto della plastica sulla fauna marina…
Una metodologia scientifica verrà utilizzata durante le Initiatives Océanes per quantificare e determinare la tipologia di rifiuti che si trovano nelle diverse regioni. Uno studio mai effettuato precedentemente dagli enti pubblici diventerà argomento principe nella nostra lotta contro l’inquinamento.

Chi è Surfrider Foundation Europe

Surfrider Foundation è una associazione senza fini di lucro dedicata alla protezione ed alla promozione dell’oceano, delle onde e delle coste nata nel 1990 su iniziativa di alcuni surfisti californiani, fra i quali il triplice campione del mondo Tom Curren.


La sede europea della Fondazione si trova a Biarritz ed annovera ad oggi più di 3500 aderenti e numerose Antenne Locali presenti in tutta Francia ed in numerosi paesi del vecchio continente.


Gli obiettivi che si pone Surfrider Foundation Europe sono:

- Lotta contro l’inquinamento dei mari: maree nere, degassificazione delle petroliere, rifiuti galleggianti, inquinamento batteriologico.

- Una migliore informazione del pubblico per quanto concerne la qualità delle acque, la legislazione e i rischi reali in caso di inquinamento.

- La presa di coscienza da parte dei bambini: è importante che coloro che domani prenderanno le decisioni, comprendano oggi l’importanza e la gioia nella protezione del mare.


Colonna portante per il monitoraggio delle coste svolto da Surfrider Foundation sono i Guardiani della costa cioè noi tutti, tutte le persone che amano il mare e l’ambiente e che osservano attentamente lo stato generale delle spiagge e delle acque costiere, e ne denunciano gli stati di criticità inviando alla sede generale testimonianze dirette sullo stato di inquinamento degli spot.

Giornata Europea della Pulizia delle Spiagge


Come ogni anno, all'inizio della primavera e con le spiagge (e le lineup) che ritornano ad affollarsi di chi è allergico a troppi millimetri di neoprene (e non solo), Surfrider Foundation Europe mobilizza i suoi aderenti e tutti gli altri amanti del mare per l'operazione di pulizia delle spiagge. L'anno scorso più di 7700 persone hanno dato il loro contributo affinché le proprie coste tornassero pulite dopo l'inverno.
Quest'anno proviamo a fare meglio!

a presto per maggiori dettagli...