Surfrider Foundation Liguria

Benvenuto nel blog di Surfrider Foundation Europe -antenna Liguria, il primo Chapter Italiano di Surfrider Foundation Europe, un'associazione che dal 1990 mira a difendere la cosa che più sta a cuore a milioni di surfisti in tutto il pianeta: il mare con le sue coste e le sue onde... Per maggiori informazioni, www.surfrider-europe.org

giovedì, maggio 11, 2006

Pulizia 2006: risultati Anzio


Avevamo in programma questa giornata per il 18 marzo, invece la tanto agognata Pulizia Spiaggia è stata fatta la mattina del 2 aprile presso l’entrata a mare dell’Oasi Faunistica del WWF di Tor Caldara nel comune di Anzio.
Non molte persone erano presenti all’appello, circa 20 in tutto, ma tutte armate di grandissima volontà e soprattutto rispetto per la natura.
Ci siamo dati appuntamento presso lo stabilimento LA CONCHIGLIA di LAVINIO distante dall’Oasi circa 300 metri e, a piedi, abbiamo raggiunto il punto che ci eravamo prefissi di pulire.

Per dare un’idea di che cosa dovrebbe essere questo sito mi permetto di citare direttamente il sito dell’oasi di Tor Caldara (
http://www.torcaldara.it): “La Riserva Regionale di Tor Caldara rappresenta una vera sorpresa per chi è abituato a considerare il tratto di costa compreso tra la foce del Tevere a nord e l'area del Poligono militare di Nettuno come un insieme urbanizzato sullo stile Rimini-Riccione, cioè un territorio completamente asservito alle esigenze umane, stravolto dall'edilizia della seconda casa.
Una vera e propria testimonianza dell'archeologia di quel paesaggio che solo fino a pochi decenni fa era preponderante: macchie e foreste mediterranee che giungevano fino alle incontaminate spiagge. Tor Caldara è proprio questo, la testimonianza della Selva di Nettuno, una foresta che fino a poche decine di anni fa si estendeva per migliaia di ettari collegandosi alla Selva di Terracina e costituendo un complesso forestale di cui rimangono lembi sparsi nel territorio, di cui il più rappresentativo è all'interno del Parco Nazionale del Circeo.
Tor Caldara un vero gioiello protetto, è infatti dal 1988 Riserva Naturale del Sistema Parchi e Riserve Naturali della Regione Lazio. In convenzione con il Comune di Anzio la direzione tecnico-scientifica è curata dal WWF; la Riserva è parte integrante del Sistema Oasi e Riserve di WWF Italia.”


Già lo scorso anno in febbraio Jimmy Ghione, inviato di Striscia la notizia, aveva realizzato un servizio sul tratto di litorale denunciandone il degrado (clicca qui per il servizio
) presente ed imputabile in parte anche alle riprese di un vecchio film degli anni ’80con Paolo Villaggio "Fantozzi subisce ancora"; era stata infatti creata una scenografia simulando una discarica proprio sulla spiaggia di Tor Caldara. Evidentemente i signori sceneggiatori hanno “dimenticato” di portare via l’enorme quantitativo di immondizie che erano servite per la maleodorante scenografia, che l’oasi di Tor Caldara ancora oggi conserva: forse un esempio di archeologia cinematografica?
Chissà se quella denuncia fatta da una delle trasmissioni televisive più seguite ha smosso qualche cosa...


E invece!



Quintali e quintali di plastica, tappi, bottiglie ed altro, emergono dalle viscere della spiaggia… al posto delle odorose alghe e delle pittoresche conchiglie, ospiti naturali di un’oasi marina.


Sinceramente non immaginavamo di trovare tali condizioni di sporcizia… le foto descrivono meglio di ogni parola lo stato di degrado di queste spiagge durante l’inverno, ma di trovare un pozzetto frigorifero di quelli per i gelati, un bidone con sopra scritto ACIDO CITRICO - CORROSIVO -, il boiler di uno scaldabagno, 2 bidoni per rifiuti liquidi, una cima di corda della lunghezza di circa 100 metri, una rete da strascico usata dai pescherecci, 1 copertone da tir e 1 copertone da auto, il tutto accompagnato da 15 buste donate da SURFRIDER FOUNDATION EUROPE piene zeppe di bottiglie di plastica.



La pulizia è stata compiuta in circa 1 ora e mezza di lavoro con il contorno di una splendida giornata di sole e di una tempera molto più che primaverile.
Voglio ringraziare tutti i ragazzi e le ragazze dell’ANZIO SURF MOVMENT che hanno partecipato e reso possibile lo splendido risultato finale che potete vedere nelle foto.
Grazie a tutti per la partecipazione e a risentirci presto.


Sito internet:
http://www.anziosurf.it